Elenco Ambienti:    Ambiente Selezionato: Un mare di anfore
· Museo delle Anfore · San Benedetto del Tronto · ©2008 ·  



Il percorso espositivo ha inizio da due esemplari di anfore di grande valore storico, una Cananea, la più antica anfora da trasporto, ed un’anfora punica prodotta a Cartagine.

Al centro della sala si possono virtualmente ripercorrere, procedendo sulla piattaforma di legno che riproduce il Mare Mediterraneo, le tappe fondamentali delle rotte commerciali attraverso le anfore recuperate nei suoi fondali. Si incontrano alcune tra le più comuni anfore romane adibite principalmente al trasporto del vino, ad iniziare da quelle di età repubblicana come la Greco Italica, prodotta in varie aree del Mediterraneo tra III e II sec. a.C., la Marseillaise 5 fabbricata nella colonia greca di Massalia (Marsiglia), la Dressel 1, l’anfora più diffusa nel Mediterraneo occidentale, e la Lamboglia 2, la più diffusa in Adriatico.
Le anfore di età imperiale ci fanno conoscere nuove produzioni ed ulteriori rotte commerciali: la Dressel 43, di origini egee, la Dressel 6A, l’anfora più diffusa in Adriatico nel I sec. d.C., la Dressel 38-39, l’anfora della Spagna meridionale adibita al trasporto del garum, la salsa di pesce particolarmente apprezzata sulle mense dei romani. Due le anfore provenienti dalle province dell’Africa settentrionale che dal III al V sec. d.C. ebbero un ruolo fondamentale nei rifornimenti di olio, l’ Africana II e la Keay XXV.